CALDO ESTREMO SENZA RITORNO
Le ondate di calore sono sempre più frequenti e la causa e’ il riscaldamento globale. Fino a circa 40 anni fa a dominare le estati in Italia e in Europa era l’anticiclone delle Azzorre, che ci “proteggeva” dalle incursioni del più rovente anticiclone africano e allo stesso tempo dalle perturbazioni.
Superata la soglia, sarà difficile tornare indietro
Perché l’Anticiclone delle Azzorre non c’è più? Ancora una volta centrano i cambiamenti climatici in atto. Il surplus di calore infatti non si traduce solo nel semplice aumento delle temperature (questo è l’ultimo passaggio), ma nel mutamento nella velocità del ciclo dell’acqua e nella modifica della circolazione generale dell’atmosfera.
Che cosa sta causando il cambiamento climatico? La causa principale dei cambiamenti climatici è l’effetto serra. Alcuni gas presenti nell’atmosfera terrestre agiscono un po’ come il vetro di una serra: catturano il calore del sole impedendogli di ritornare nello spazio e provocando il riscaldamento globale.
Quali sono le conseguenze più gravi del riscaldamento climatico? I principali effetti sono la diminuzione della disponibilità idrica e della resa delle colture, i crescenti rischi di siccità e perdita di biodiversità, gli incendi boschivi e le ondate di calore.
Che problemi porta il cambiamento climatico? La concentrazione di CO2 provoca l’innalzamento globale della temperatura che a sua volta rende sempre più frequenti fenomeni di inondazioni, siccità, dissesto idrogeologico, diffusione di malattie, crisi dei sistemi agricoli, crisi idrica e estinzione di specie animali e vegetali.
Quali effetti produce il riscaldamento globale sulla vita degli esseri umani? Gli impatti del clima sono già evidenti: inquinamento dell’aria, malattie, eventi meteorologici estremi, migrazioni forzate e problemi di salute mentale, nonché aumento della fame e della cattiva alimentazione in luoghi dove le persone non possono coltivare o trovare cibo a sufficienza.
Se non facciamo nulla per fermare il cambiamento climatico, sempre più luoghi diventeranno invivibili, e a questo punto come potremo adattarci? La verità è questa: finché l’uomo non smetterà di immettere gas serra nell’atmosfera, il pianeta continuerà a riscaldarsi. Un punto di svolta – o di non ritorno – è una soglia oltre la quale alcuni cambiamenti causati dal cambiamento climatico diventano irreversibili, indipendentemente dal successo degli interventi futuri volti a ridurre la temperatura media globale. “Una volta superata la soglia, sarà difficile tornare indietro” – afferma Daniele Siciliano, presidente dell’ODV WE CAN.