T-Rex
protagonisti al Centro Commerciale
"Vulcano Buono"
T-Rex
protagonisti al Centro Commerciale
"Vulcano Buono"
Un tributo ai “T-rex” ma soprattutto l’occasione per mostrare l’importanza e la grandezza del riciclo. Questo è il senso dell’evento di Urban Art che si terrà dal 20 al 22 giugno nella Piazza Capri del Centro Commerciale “Vulcano Buono” di Nola e che sarà centrato sulla realizzazione della sagoma di un grande T-Rex assemblando materiali di riciclo come oggetti vecchi e fuori uso.
L’evento nasce in concomitanza dell’uscita al cinema del film “Jurassic World – La Rinascita”
Il progetto educativo è stato commissionato dall’Organizzazione di Volontariato We Can che da oltre 10 anni sostiene progetti per la tutela e la difesa dell’ambiente, promuove lo sviluppo sostenibile nel campo della conservazione e dell’utilizzo delle risorse naturali e realizza iniziative di tutela e valorizzazione dell’ambiente intese come occasione di solidarietà sociale e di impegno civile atte a migliorare la qualità della vita e le relazioni umane.
Un tributo ai “T-rex” ma soprattutto l’occasione per mostrare l’importanza e la grandezza del riciclo. Questo è il senso dell’evento di Urban Art che si terrà dal 20 al 22 giugno nella Piazza Capri del Centro Commerciale “Vulcano Buono” di Nola e che sarà centrato sulla realizzazione della sagoma di un grande T-Rex assemblando materiali di riciclo come oggetti vecchi e fuori uso.
L’evento nasce in concomitanza dell’uscita al cinema del film “Jurassic World – La Rinascita”
Il progetto educativo è stato commissionato dall’Organizzazione di Volontariato We Can che da oltre 10 anni sostiene progetti per la tutela e la difesa dell’ambiente, promuove lo sviluppo sostenibile nel campo della conservazione e dell’utilizzo delle risorse naturali e realizza iniziative di tutela e valorizzazione dell’ambiente intese come occasione di solidarietà sociale e di impegno civile atte a migliorare la qualità della vita e le relazioni umane.
Arte e Riciclo per l’Ambiente
Un T-Rex monumentale sarà costruito con materiali di scarto, trasformando oggetti inutilizzati in arte per sensibilizzare sull’importanza del riciclo e del riutilizzo creativo.
Coinvolgimento Attivo del Pubblico
I clienti del centro commerciale “Vulcano Buono” possono partecipare donando vecchi oggetti e giocattoli, diventando parte integrante dell’opera e del messaggio educativo.
Educazione e Sostenibilità
Il progetto, promosso da We Can e realizzato dagli artisti di STRADEDARTS, vuole stimolare una coscienza ecologica e civica, soprattutto nelle nuove generazioni, attraverso un’esperienza artistica collettiva e coinvolgente.
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”
A realizzare l’opera saranno gli artisti dell’associazione culturale STRADEDARTS, utilizzando i materiali di scarto recuperati. STRADEDARTS è un’associazione di Milano che si occupa di rigenerazione e riqualificazione attraverso l’arte contemporanea e la street-art, creando veri e propri musei di arte pubblica a cielo aperto e fruibili da tutti allo scopo di scuotere le coscienze invitandoci a riflettere sul consumismo sfrenato e sull’importanza del riciclo e del riutilizzo.
A questo scopo i veri protagonisti saranno i clienti del “Vulcano Buono” che da oggi possono portare oggetti e giocattoli inutilizzabili e depositarli nei contenitori posizionati all’entrate del centro commerciale.
L’Arte del Riciclo non è solo una forma di espressione artistica, ma anche un potente strumento di denuncia e sensibilizzazione. Trasformando i rifiuti in arte, gli artisti ci dimostrano che è possibile dare nuova vita agli oggetti che consideriamo inutili, aprendo la strada a un futuro più sostenibile e circolare.
Il progetto, attraverso l’animazione e il coinvolgimento di tutte le persone che frequentano il Vulcano Buono vuole essere dunque un piccolo passo per aiutare a crescere una generazione sempre più consapevole e responsabile e che veda nel riutilizzo creativo dei materiali un’opportunità per contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente.


A realizzare l’opera saranno gli artisti dell’associazione culturale STRADEDARTS, utilizzando i materiali di scarto recuperati. STRADEDARTS è un’associazione di Milano che si occupa di rigenerazione e riqualificazione attraverso l’arte contemporanea e la street-art, creando veri e propri musei di arte pubblica a cielo aperto e fruibili da tutti allo scopo di scuotere le coscienze invitandoci a riflettere sul consumismo sfrenato e sull’importanza del riciclo e del riutilizzo.
A questo scopo i veri protagonisti saranno i clienti del “Vulcano Buono” che da oggi possono portare oggetti e giocattoli inutilizzabili e depositarli nei contenitori posizionati all’entrate del centro commerciale.
L’Arte del Riciclo non è solo una forma di espressione artistica, ma anche un potente strumento di denuncia e sensibilizzazione. Trasformando i rifiuti in arte, gli artisti ci dimostrano che è possibile dare nuova vita agli oggetti che consideriamo inutili, aprendo la strada a un futuro più sostenibile e circolare.
Il progetto, attraverso l’animazione e il coinvolgimento di tutte le persone che frequentano il Vulcano Buono vuole essere dunque un piccolo passo per aiutare a crescere una generazione sempre più consapevole e responsabile e che veda nel riutilizzo creativo dei materiali un’opportunità per contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente.
"LA PLASTICA NEI MARI È UNA MINACCIA PER IL SISTEMA MARINO E LA VITA UMANA"
L’inquinamento nei mari è un problema globale di vasta portata, con circa 8 milioni di tonnellate di plastica che finiscono ogni anno negli oceani. Questa plastica, in particolare quella di grandi dimensioni, può danneggiare l’ecosistema marino, intrappolando e uccidendo animali, inquinando le spiagge e contaminando la catena alimentare. Inoltre, la plastica si frammenta in microplastiche, che possono essere assorbite dagli organismi marini e dai pesci, con conseguenze negative sulla salute umana.
L’inquinamento da plastica nei mari è principalmente dovuto alla cattiva gestione dei rifiuti, dalla nostra incoscienza, dall’utilizzo di plastica usa e getta e dal rilascio di microplastiche dai tessuti sintetici e da altri prodotti.
Bisogna trovare nuove soluzioni afferma l’Organizzazione di Volontariato We Can! Fino a quando continueremo ad usare prodotti derivanti dalla plastica i nostri mari saranno sempre contaminati… Per proiettarci verso un futuro più sostenibile e circolare bisogna sostituire la plastica con nuovi materiali, possibilmente biodegradabili in modo da salvaguardare l’ambiente, la vita marina e la nostra.



