LA STORIA DEL VOLONTARIATO
In Italia si è iniziato a parlare di volontariato a metà degli anni Settanta. Il termine volontariato deriva dal latino “voluntas” e comporta voler essere e voler agire. Donati nel 1996 ha indicato che le Organizzazioni di Terzo Settore possono essere di quattro tipi: il volontariato organizzato, la cooperazione sociale, l’associazionismo pro-sociale o sociale, le fondazioni pro-sociali o utilità sociale.
PERCHÉ IL VOLONTARIATO?
E’ il contributo prestato in modo personale, spontaneo e gratuito dal volontario, tramite l’organizzazione di cui fa parte, svolgendo la propria azione senza perseguire alcun fine di guadagno, ma spinto unicamente da un desiderio di solidarietà. Il volontariato è un’attività libera e gratuita, eseguita per solidarietà e per giustizia sociale, indirizzata a persone in difficoltà e per tutelare la natura, i diritti umani, la legalità e la giustizia. I giovani, dovrebbero essere i beneficiari diretti e privilegiati dell’azione formativa nelle organizzazioni di volontariato perché rappresentano il futuro di ogni società. La vita associativa e l’impegno solidale nel volontariato, costituiscono in questo senso delle opportunità atte a coinvolgere e sensibilizzare i giovani, fornendo una prospettiva anche nel mondo del lavoro.
LA NOSTRA MISSIONE
Lavoriamo ogni giorno attraverso azioni concrete, strutturate con motivazioni finalizzate alla costruzione di un mondo migliore. Perseguiamo esclusivamente il fine della solidarietà sociale mediante la tutela e valorizzazione della natura, dell’ambiente, dell’agricoltura e degli animali.